30 luglio 2020
Durante il consiglio straordinario convocato per discutere del progetto filobus è stata spprovata la mozione n°1551 presentata da Michele Bertucco e firmata da tutta l’opposizione. La mozione impegna la giunta a presentare un nuovo progetto e le eventuali varianti urbanistiche necessarie entro tre mesi dalla data dell’approvazione della mozione. Di seguito, oltre al testo della mozione, tutti i comunicati e gli articoli dei giorni successivi che commentano l’approvazione della mozione e il dibattito in consiglio comunale
DOCUMENTI – Comune di Verona – MOZIONE N°1551 – FILOBUS, DALLE PAROLE AI FATTI
Comune di Verona – CONSIGLIO STRAORDINARIO. APPROVATA MOZIONE FILOBUS
- Veronasera – l consigliere comunale Tosi attacca il sindaco e afferma: «La verità è che l’opera si farà» – FILOBUS, TOSI NON HA DUBBI: “L’OPERA SI FARA’, MA CON SBOARINA AVREMO CANTIERI FERMI DUE ANNI”
22 luglio 2020
Michele Croce – Dopo le ultime dichiarazioni del sindaco Sboarina la risposta di Michele Croce arriva sotto forma di lettera aperta. La petizione lanciata a gennaio e che, secondo Croce, ha già ricevuto circa 5mila adesioni, propone esattamente ciò che oggi sostiene il sindaco, e cioè l’eliminazione delle vie aeree bifliari…Ma il sindaco non ha mai voluto incontrare i comitati No Filobus che da tempo propongono tale modifica – LETTERA APERTA AL SINDACO
20 luglio 2020
Comune di Verona – FILOVIA, AGGIORNAMENTO SITUAZIONE. SBOARINA: “BASTA DARE I NUMERI. SE ARRIVERÀ’ LA VARIANTE TECNOLOGICA, UTILIZZEREMO QUANTO FATTO FINORA”
19 luglio 2020
18 luglio 2020
30 giugno 2020
Michele Bertucco – Ad ormai un mese di distanza dall’annuncio di un radicale cambiamento del progetto Filobus fatto dal Sindaco a mezzo stampa lo scorso 3 giugno, ad oggi non è reperibile alcun atto che concretamente vada in questa direzione – RIVOLUZIONARE IL PROGETTO FILOBUS? SOLO CHIACCHIERE, AGLI ATTI NESSUNA AZIONE CONCRETA
4 maggio 2020
1 maggio 2020
La società cooperativa Clea, titolare dei lavori per quanto riguarda i cantieri stradali nell’ambito dell’appalto filobus, presenta richiesta di conocrdato preventivo motivata dallo stato di crisi al Tribunale di Venezia. Conseguentemente l’azienda non è quindi più in grado di effettuare i lavori che subiranno notevoli ritardo sulla tabella di marcia. Michele Bertucco e il Partito democratico denunciano altri ritardi circostanziandoli e indicandone le responsabilità.