Il tempo dell’odio a Verona

I PROTAGONISTI Un indice alfabetico nel quale compaiono tutte le forze e le personalità implicate in qualche modo con le discriminazioni e la propagazione dell’odio

 

LE TEMATICHE Le vicende ragruppate in tematiche posizionate in ordine alfabetico, per facilitare ricerche di ampio respiro, che possano restituire un quadro complessivo di una determinata sezione.

 

LA CRONOLOGIA:

1970

1989

2008

2009

2012

2017

2018

2019

 

25 giugno 2020

Andrea Bacciga deposita in consiglio comunale la mozione n°1527, che chiede a sindaco e giunta di appoggiare il comunicato stampa della Conferenza Episcopale Italiana, critica verso la discussione che sta avvenendo all’interno delle Commissioni parlamentari preposte, inerente il contrasto all’omofobia.

 

11 giugno 2020

Azione repressiva contro i writers

 

8 gugno 2020

La mozione n°1522 depositata dal leghista Paolo Rossi, che chiede a sindaco e giunta di impegnarsi presso il governo per mantenere permanentemente sul territorio veronese i contingenti dell’esercito e le tecnologie, a cominciare dai droni, dislocati a Verona per il controllo del territorio durante il lockdown, e che Paolo Rossi vorrebbe adattare alla fobia securitaria.

 

1 giugno 2020

Ennesimo sfregio alla sede Anpi di via Cantarane con la cancellazione della targa sulla porta della sede e col disegno di un fascio littorio sul muro di cinta

 

13 gennaio 2020 – NAZIFASCISMO

Un uomo di 42 anni, residente a Lavagno, viene trovato in possesso di un arsenale in gran parte illegale. La perquisizione rinviene anche bandiere naziste e uniformi delle SS, ma in pochi lo scrivono…

 

5 maggio 2020

Una ditta di S. Giorgio in Salici produce e vende mascherine per proteggersi dal contagio da Covid19 con stampata sopra l’immagine di Mussolini

 

11 maggio 2020

Massimo Giorgietti, vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto iscritto nelle liste di Fratelli d’Italia, attacca la cooperante Silvia Romano, rapita nel Corno d’Africa dagli integralisti islamici e liberata dopo un anno e mezzo. Al centro delle sue critiche la conversione spontanea all’Islam.